Quando parliamo di bollino e certificazione Ariston Milano sarebbero tante le riflessioni da fare in merito a questo tema così complesso, e la prima è che ormai molte persone vogliono avere in casa una caldaia magari una caldaia condensazione, che è molto più efficiente di quelle che c’erano prima a camera stagna e che inquinavano e sprecavano troppo, e non vogliono far nemmeno, così come non vogliono fare a meno giustamente di puntare su delle aziende che danno loro delle garanzie specifiche come appunto l’ariston che anche i competitor considerano ai primi posti in questo settore degli impianti di riscaldamento e non solo
D’altra parte ha poco senso affidarsi ad aziende sconosciute che poi anche se appunto devono farsi un lavoro di manutenzione o comunque di certificazione e bollino blu che tra l’altro è obbligatorio per legge magari si fanno da parte e non danno nessuna garanzia né sul dispositivo che ci hanno venduto e nemmeno poi su quanto ci supporteranno in tutto il ciclo di vita della caldaia
Parliamo di quelle realtà che hanno come unico obiettivo e come unico focus vendere e quindi tutto il marketing è incentrato su quello e le persone purtroppo spesso ci cascano, ancora perché si fanno sedurre da offerte competitive o presunte tali e poi si ritrovano nei guai
Anche perché noi possiamo pure comprare una caldaia che all’inizio pagano meno, però se poi durano pochi anni, magari 2 anni, quando una caldaia In teoria se è di buona fattura come questa dell’Ariston potrebbe durare anche 10 15 anni, tutto questo risparmio non lo avremmo avuto, perché dopo qualche anno saremo punto e a capo, e dovremmo spendere altri soldi
Per quanto riguarda il bollino blu e gli interventi di manutenzione ordinaria come dicevamo sono obbligatori per legge semplicemente perché se vengono a farci dei controlli che Ok che sono a campione però sono sempre più frequenti, rischiamo che ci fanno una multa comunque molto salata
E il quando far fare questi controlli dipende dal modello della caldaia e quindi dipende anche dalla potenza, e dal combustibile e tante altre cose, ma comunque c’è scritto sul libretto quando farlo e quindi non ci sono problemi
Dobbiamo approfittare di quando vengono i tecnici caldaisti per il bollino blu per fargli tutte le domande del caso
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte in ogni caso potremmo e dovremmo sfruttare quei momenti in cui vengono i tecnici per fare questo intervento di cui dicevamo che tra l’altro riguarda il controllo delle emissioni inquinanti e la pulizia dei fumi di combustione ne approfittiamo per poter fare tutte le domande che vogliamo fare Potrebbe darsi che per esempio abbiamo comprato la caldaia da poco e siccome gli ultimi modelli sono molto performanti ma sono anche ipertecnologici, alcune funzioni potremmo non comprenderle e quindi abbiamo bisogno del loro aiuto anche se abbiamo studiato per bene il libretto delle istruzioni così ci possono guidare e ci possono orientare in modo che sfruttiamo la caldaia al 100%.